WEC GTE – Le voci al termine della 6 Ore di Portimão
Portimão, 16 April 2023 - Il tracciato di Portimão ha ospitato il secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship terminato con il secondo posto ottenuto dalla Ferrari 488 GTE di Richard Mille AF Corse, affidata a Wadoux-Rovera- Perez Companc. Quarta e quinta alla bandiera a scacchi, rispettivamente, le vetture numero 54 e 21 di AF Corse, mentre la prova endurance va in archivio con il decimo posto per la Ferrari di Kessel Racing.

Alessio Rovera, 488 GTE #83: “È stata una 6 Ore al massimo dell’intensità per noi. Sapevamo di non dover commettere il minimo errore dopo Sebring e la squadra è stata perfetta. Abbiamo trovato un buon setup in prova e il lavoro svolto ci ha consentito di gestire bene l’usura pneumatici in gara. Abbiamo potuto attaccare, poi è chiaro che quando arrivi così vicino alla vittoria ti rimane qualche rammarico, più che altro peccato per la safety car che ha un po’ interrotto la nostra rimonta proprio nell’ora finale. Ci riproveremo a Spa, ma il secondo gradino conquistato su un circuito così tecnico come quello portoghese vale punti importanti. Sono un’iniezione di fiducia”.
Davide Rigon, 488 GTE #54: “Mi aspettavo di meglio perché la macchina oggi era davvero fantastica e divertente da guidare. A partire dalla prove libere abbiamo permesso a Thomas di girare più a lungo per trovare confidenza con la vettura e ringrazio tutta la squadra per il lavoro fatto, davvero notevole. In gara, come sappiamo, non è facile effettuare i sorpassi, considerate le caratteristiche tecniche di Portimão, dove patiamo una minor velocità rispetto a Corvette e Porsche, mentre in curva riusciamo a fare la differenza. Salire sul podio sarebbe stato fantastico”.