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Maserati MSG Racing sfortunata nella gara di casa a Monaco

Maserati MSG Racing ha affrontato un pomeriggio di gara impegnativo all'E-Prix di Monaco

La gara in numeri

Edoardo Mortara
Prove Libere 1 // P4
Prove Libere 2 // P12
Qualifiche // P7 [1:29.484, Quarti di finale 3] Gara // P12
Giro più veloce // 1.32:513
Posizione in campionato // P20 [5 punti]

Maximilian Günther
Prove Libere 1 // P3
Prove Libere 2 // P1
Qualifiche // P4 [1:29.450, Quarti di finale 3] Gara // DNF
Giro più veloce // 1.33:906
Posizione in campionato // P12 [24 punti]

Maserati MSG Racing
Posizione in campionato // P8 [29 punti]

Il resoconto
Pomeriggio impegnativo sulle strade di casa per Maserati MSG Racing, che nell’E-Prix di Monaco 2023 non è riuscita a bissare in gara gli incoraggianti risultati ottenuti nelle prove e in qualifica.

Unica scuderia del Principato, Maserati MSG Racing si era assicurata il podio due settimane fa a Berlino e in tutto il fine settimana monegasco ha mostrato un buon ritmo dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle FP2.

I piloti Edoardo Mortara e Maximilian Günther hanno chiuso il gruppo B qualificandosi entrambi per la fase a duelli per poi dare vita a straordinari testa a testa.

Mentre Edo è uscito sconfitto nei quarti di finale, Max è andato avanti fino al penultimo atto, dove è stato battuto da Jake Hughes. I due sono quindi partiti quarto e settimo in gara.

Dopo aver adottato un’aggressiva strategia di risparmio energetico alla partenza, Edo e Max hanno perso terreno nei primi giri, riuscendo tuttavia a recuperare dopo il primo terzo di gara.

Con il gruppo compatto, i due sono stati coinvolti nella lotta per un posto nei primi cinque, posizione che Max ha raggiunto dopo aver superato Dan Ticktum e Jake Hughes al tredicesimo e al quattordicesimo giro.

Entrambi i piloti hanno attivato l’Attack Mode al diciassettesimo giro e hanno iniziato a risalire dopo aver perso la posizione in pista; tuttavia, un tamponamento tra le auto che lo precedevano ha costretto Max a una manovra che ha danneggiato l’ala anteriore di Edo.

Al ventiduesimo giro Max si è scontrato con Ticktum mentre tentava di superare il pilota della NIO 333 che, con l’ala anteriore danneggiata che rendeva ingovernabile la sua auto, ha spinto il tedesco contro il muro, costringendolo al ritiro.

Edo è rimasto così il nostro unico rappresentante in gara, ma con una vettura danneggiata i suoi sforzi non sono stati ripagati. L’italo-svizzero è passato sotto la bandiera a scacchi in dodicesima posizione, appena fuori dalla zona punti.

La nona stagione di Formula E proseguirà il 3 e 4 giugno con un doppio appuntamento a Giakarta, Indonesia.

Le parole dei protagonisti

James Rossiter, Team Principal, Maserati MSG Racing
“La Formula E sembra aver adottato un nuovo modo di gareggiare, che a me non piace. Fin dall’inizio tutti i piloti hanno cominciato a girare otto-dieci secondi più lentamente del normale, semplicemente in attesa di aver abbastanza energia per affrontare i giri restanti, per poi accelerare una volta raggiunto l’obiettivo. A quel punto la gara diventa una battaglia per sopravvivere nel trenino così formatosi, senza danneggiare la macchina. In prova abbiamo mostrato un buon passo, che abbiamo mantenuto anche in qualifica; in gara i ragazzi sono riusciti a portarsi nel gruppo di testa. Sfortunatamente, a circa dieci giri dalla fine, al tornantino le vetture nelle prime posizioni si sono quasi fermate costringendo Max a sterzare, andando a danneggiare l’ala anteriore di Edo, che si trovava alla sua destra senza spazio per passare. La gara di Max è terminata poco dopo a causa di un contatto con [Dan] Ticktum. Nel complesso una gara deludente dopo l’ottimo passo mostrato in tutto il fine settimana”.

Edoardo Mortara, pilota, Maserati MSG Racing
“Un altro fine settimana così difficile è davvero frustrante. In prova e in qualifica il passo era davvero buono e in gara abbiamo messo in atto una strategia intelligente riuscendo a risparmiare molta energia nei primi giri. Mi trovavo appena dietro a Max che, cercando di evitare un incidente davanti a sé, mi è venuto addosso rompendomi l’ala anteriore. In una situazione come quella c’è poco da fare, e con questo nuovo modo di correre episodi simili stanno diventando una costante. Tuttavia, ci sono elementi positivi di cui fare tesoro per Giakarta”.

Maximilian Günther, pilota, Maserati MSG Racing
“Oggi siamo partiti veramente bene, dimostrandoci veloci e competitivi in entrambe le sessioni di prova. Anche in qualifica sono andato molto bene, riuscendo a piazzare la macchina in seconda fila sulla griglia. Da questo punto di vista abbiamo raggiunto i nostri obiettivi; quindi ho cercato di fare una buona gara. Certamente ci sono cose da rivedere, ma oggi puntavamo a entrare tra i primi cinque, un traguardo che, a mio parere, era alla nostra portata. È molto difficile da accettare di essere buttato fuori da un avversario come è successo a me oggi, ma dobbiamo accettarlo e andare avanti”.

Giovanni Sgro, Head of Maserati Corse
“La nostra prima gara di Formula E a Monaco è iniziata bene, con ottimi risultati in prova e in qualifica. Sfortunatamente Max è stato urtato ed Edo è arrivato dodicesimo dopo una gara entusiasmante. Siamo felici di come si è comportato il team, dei piloti e della preparazione delle auto. Attendiamo con entusiasmo e ottimismo il prossimo E-Prix.”

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