Maserati MSG Racing a punti a Portland

La gara in numeri
Edoardo Mortara
Prove libere 1// P13
Prove libere 2 // P8
Qualifiche // P11 [1:10.050, Gruppo B] Gara // DNF
Giro più veloce // 1:11.656
Posizione in campionato // P18 [17 punti]

Maximilian Günther
Prove libere 1 // P5
Prove libere 2 // P2
Qualifiche // P5 [1:09.160, Quarti di finale due] Gara // P6
Giro più veloce // 1:11.863
Posizione in campionato // P7 [78 punti]

Maserati MSG Racing
Posizione in campionato // P6 [95 punti]

Il resoconto
La Formula E è approdata negli Stati Uniti, dove Maserati MSG Racing ha concluso al sesto posto la prima edizione dell’E-Prix di Portland conquistando otto punti in una gara molto tattica corsa in Oregon.

Fin dall’inizio del fine settimana la Maserati Tipo Folgore ha mostrato un ottimo ritmo, con i piloti Edoardo Mortara e Maximilian Günther che sono migliorati nel corso delle varie sessioni di prova.

Mentre Edo è rimasto fuori dalla fase a duelli per pochi centesimi, Max si è qualificato per gli scontri diretti dimostrando di aver mantenuto lo stato di forma che gli ha permesso di trionfare a Giacarta all’inizio di giugno.

Il giovane tedesco ha fatto segnare il secondo tempo nel Gruppo A e, pur perdendo i quarti di finale, è riuscito comunque a partire tra i primi cinque, mentre Edo è scattato dalla nona posizione.

Considerata l’importanza dei consumi sul circuito di Portland, la gestione dell’energia è stata un fattore essenziale nel corso dell’intera gara, caratterizzata da una lotta serrata con gruppo compatto dal via fino alla bandiera a scacchi.

Rimanere in scia per risparmiare energia era fondamentale, e dopo aver perso un po’ di terreno alla partenza, nelle prime fasi della gara Edo e Max hanno impostato un ritmo regolare.

L’ingresso della safety car al quinto giro, intervenuta per consentire di rimuovere la vettura di Roberto Mehri rimasta ferma in mezzo alla pista, ha neutralizzato brevemente la gara, che è ripresa al settimo giro per poi essere nuovamente neutralizzata alla decima tornata a causa di un incidente occorso a Nico Müller.

Quando la gara è ripresa al diciassettesimo giro, Edo e Max si trovavano entrambi in lotta per il podio ma hanno approfittato della ripartenza per attivare per l’ultima volta l’Attack Mode perdendo alcune posizioni.

I due sono comunque riusciti a recuperare terreno, con Max che è risalito fino al terzo posto, in piena bagarre per la testa della corsa.

Sfortunatamente il venticinquenne è stato spinto fuori pista dalla Jaguar di Sam Bird, dovendo così rinunciare alla speranza di conquistare la seconda posizione.

Nel frattempo Edo aveva conquistato un ottimo sesto posto ma è stato costretto al ritiro a causa di una foratura a seguito di un contatto con Max al trentunesimo giro, nel corso delle tornate supplementari.

Max è passato sotto la bandiera a scacchi in sesta posizione conquistando otto punti e consolidando così la posizione di Maserati MSG Racing nel mondiale costruttori.

La nona stagione della Formula E continuerà il 15 e il 16 luglio con l’E-Prix di Roma, penultimo fine settimana di gara del campionato 2023.

Le parole dei protagonisti
James Rossiter, Team Principal di Maserati MSG Racing
“Sfortunatamente lasciamo Portland con sensazioni contrastanti. Da una parte siamo contenti per aver portato a casa altri punti, dall’altra siamo frustrati per non essere riusciti a conquistare quello che avrebbe potuto essere un grande risultato con entrambe le vetture. Oggi abbiamo visto lo stile di corsa a gruppo compatto raggiungere un nuovo livello, e i nostri ingegneri hanno elaborato una strategia incredibile per mettere i nostri piloti nella giusta posizione in pista nei momenti che contavano. Sfortunatamente nei giri finali Max ha toccato la ruota posteriore destra di Edo causando una foratura: un piccolo errore che però è costato dei punti. Continuiamo a procedere nella giusta direzione e speriamo di riuscire a raggiungere ottimi risultati con entrambe le vetture nella prossima gara a Roma.”

Edoardo Mortara, pilota, Maserati MSG Racing
“La gara di oggi non è andata bene, ed è dura da mandare giù. Anche se le qualifiche non sono andate come avremmo voluto, la gara ha comunque offerto molte opportunità di fare bene. Miravamo ad affrontare gli ultimi tre giri in ottima posizione, e abbiamo portato avanti una grande strategia a livello di consumi che ci ha permesso di avere un vantaggio di uno o due punti percentuali rispetto ai concorrenti più diretti. Nel corso degli ultimi giri Max ha cercato di superarmi alla curva 10 e con l’ala ha colpito la mia ruota posteriore destra, costringendomi al ritiro per una foratura. In quel momento ero sesto e so che avrei potuto migliorare ancora.”

Maximilian Günther, pilota, Maserati MSG Racing
“Per noi è stato un fine settimana positivo. Abbiamo effettuato ottime prestazioni in tutte le sessioni e ottenuto una grande quinta posizione in qualifica. Abbiamo condotto una gara intelligente, mantenendo la quarta posizione fino a pochi giri dal termine. Purtroppo sono stato spinto sull’erba, perdendo alcune posizioni e finendo in coda. Verso la fine mi trovavo nono ma avevo ancora una buona quantità di energia e un buon passo, perciò sono riuscito a recuperare alcune posizioni e a concludere sesto: un buon piazzamento che mi ha consentito di portare a casa dei buoni punti.”

Giovanni Sgro, Head di Maserati Corse
“Quella di oggi è stata una gara molto combattuta ed è stato fantastico vedere entrambi i piloti nelle prime cinque posizioni per tutta la sua durata. Il sesto posto di Max ha consentito di conquistare punti importanti per il mondiale costruttori, mentre Edo stava facendo un’ottima gara prima della foratura. Dobbiamo mantenere lo stato di forma mostrato a Giacarta fino alla prossima tappa a Roma, la gara di casa di Maserati.”