Ferrari

La Ferrari 499P a Portimão per il secondo atto del FIA WEC

Le Hypercar Ferrari fanno tappa in Portogallo per il secondo round iridato Il Cavallino Rampante a Portimão: una storia breve ma densa di vittorie La tecnica: com’è stato progettato il volante della 499P Il pilota Miguel Molina: “Difendere lo Scudetto Ferrari è un’emozione incredibile” Bandiera verde domenica 16 aprile

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Maranello, 4 aprile 2023 – Ferrari è pronta a tornare di scena nella top class del FIA World Endurance Championship in occasione della 6 Ore di Portimão che si disputerà nel fine settimana del 16 aprile. Per la seconda volta nella sua recente storia il circuito portoghese, inaugurato nel 2008, ospita l’appuntamento iridato del Mondiale Endurance. 

I due equipaggi delle Ferrari 499P si presentano in Algarve dopo il positivo debutto avvenuto il 17 marzo in terra americana, quando la Le Mans Hypercar numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen aveva firmato la pole position e il terzo posto in gara, e la numero 51 affidata ad Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi aveva tagliato il traguardo in settima posizione. 

Dopo il round inaugurale la squadra Ferrari – AF Corse occupa la seconda posizione in classifica Costruttori a 14 lunghezze da Toyota, mentre nella graduatoria Piloti l’equipaggio della 499P numero 50 è terzo con 24 punti e i compagni della 51 sono settimi a quota 9. 

Il fine settimana all’Autodromo Internacional do Algarve di Portimão entra nel vivo venerdì 14 aprile quando sono in programma due sessioni di prove libere dalle 10.30 e dalle 15.30; sabato 15 dopo il terzo turno di libere alle 11.15 le qualifiche riservate alla classe Hypercar, dalle 16.20, determineranno la griglia di partenza della 6 Ore che scatterà alle 12 di domenica 16 aprile (tutti gli orari indicati sono locali).

Sul canale YouTube “Ferrari” è disponibile il primo episodio di “The Red Line”, un racconto dei fine settimana del mondiale endurance vissuto al fianco della squadra e dei piloti della Ferrari 499P. Il format propone immagini esclusive e un punto di vista inedito per raccontare il ritorno del Cavallino Rampante nella classe regina del FIA WEC. Gli episodi saranno replicati nelle successive prove iridate con un video pubblicato a due settimane dal termine dell’evento.

 

LA TECNICA – IL VOLANTE DELLA 499P

Un oggetto compatto nelle dimensioni che custodisce tecnologie all’avanguardia, frutto dell’esperienza tecnica e sportiva maturata in anni di competizioni endurance. Il volante di una vettura da gara è un concentrato di soluzioni e rappresenta la principale interfaccia tra il pilota della 499P e la propria Hypercar. Uno strumento che permette di gestire la potenza del powertrain ibrido, di comunicare con il garage, di modificare le impostazioni di guida adattandole alle condizioni mutevoli dell’asfalto. I comandi tattili, lo schermo centrale, le leve che danno forma a questo ritrovato di elettronica high-tech, composto da oltre 500 componenti, sono il risultato della creatività e delle intuizioni degli ingegneri di Maranello non meno che dei feedback, d’inestimabile valore, dei piloti ufficiali del Cavallino Rampante. “Dal primo bozzetto ai prototipi utilizzati nei test sino alla gara inaugurale del FIA WEC 2023 – spiega Benedicte Prioul, GT & Sports Race Cars Electronics and Controls Manager – il volante si è evoluto per adattarsi alle richieste in fatto di prestazioni e funzionalità”.

 

IL RITRATTO – MIGUEL MOLINA

Miguel Molina ha collezionato 33 partenze nel FIA WEC ottenendo due successi nelle classi riservate alle derivate dalla serie, incluso quello conquistato in Bahrain nel novembre 2022 in occasione della gara che ha chiuso l’epoca della LMGTE Pro. “Lo sport ha sempre fatto parte della mia famiglia: mio padre era un pilota, mia madre giocava a pallamano – racconta il pilota spagnolo classe 1989 –. La prima gara vinta? Avevo otto anni, iniziò allora un percorso bello, intenso e talvolta difficile, ma le soddisfazioni ottenute hanno ripagato ogni rinuncia. Con la Hypercar mi trovo all’apice della mia carriera: portare in gara lo Scudetto Ferrari è un’emozione incredibile”. 

 

LA STORIA – BREVE E VINCENTE 

Inaugurato nel 2008, il circuito che ospita la 6 Ore di Portimão, secondo round del calendario del FIA WEC 2023, ha uno sviluppo di 4,684 chilometri e include 16 curve. L’impianto portoghese ha accolto il Campionato del mondo endurance in una sola occasione, nel 2021, quando la gara sulla distanza delle 8 ore vide il successo in classe LMGTE Pro della 488 GTE di AF Corse di Alessandro Pier Guidi e James Calado, davanti ai compagni Daniel Serra e Miguel Molina, e quello in LMGTE Am, ottenuto dalla vettura di Cetilar Racing guidata da Antonio Fuoco, Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto. 

 

FATTI E NUMERI 

2008: anno d’inaugurazione dell’Autodromo Internacional do Algarve

4,684: la lunghezza del circuito (in chilometri)

2021: l’anno in cui per la prima volta il tracciato portoghese ha ospitato una gara del FIA WEC sulla distanza delle 8 ore 

2: le vittorie nelle classi LMGTE Pro e LMGTE Am di Ferrari nell’unico precedente iridato a Portimão

24: i punti nella classifica Costruttori che valgono il secondo posto per Ferrari alla vigilia dell’appuntamento portoghese

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