Inaugurazione 9° Edizione Modena Motor Gallery

Considerato il periodo che stiamo vivendo, Modena Motor Gallery è stata organizzata nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, riuscendo ad arricchire l’evento con mostre, appuntamenti e raduni volti a promuovere tutto il mondo che ruota attorno alle auto e alle moto d’epoca.
I primi complimenti sono arrivati dal Presidente di ModenaFiere, Alfonso Panzani, che ha dichiarato che questa manifestazione è una delle più importanti del quartiere fieristico modenese, non solo perché sta prendendo sempre più piede, ma soprattutto perché è volta a promuovere e risaltare la Motor Valley, di cui fanno parte anche le Associazioni (come ad esempio, Circolo della Biella e ACI Storiche) e i privati, un esempio la Collezione di Mario Righini o la Famiglia Panini.
È seguita la dichiarazione del Vice Presidente, Gilberto Luppi, che ha sottolineato l’importanza, da parte della Camera di Commercio di sostenere questo evento annuale, non solo in qualità di casa delle imprese, ma per essere di supporto ed appoggio agli artigiani del nostro territorio.
Valerio Zanni, Consigliere della Fondazione di Modena, ha dichiarato che Modena Motor Gallery attraverso le esposizioni di auto e moto d’epoca racconta e rappresenta il mondo di straordinarie competenze e passioni del nostro territorio, del settore della meccanica e dell’artigianato.
E’ seguito il commento di Morena Diazzi, Direttore Generale Economia per la regione Emilia Romagna, che vede questa Modena Motor Gallery come grande motivo di soddisfazione internazionale perché promuove anche il genio ingegneristico delle case automobilitiche della nostra valley ricordando le loro origini nel passato.
Ospite speciale di questa edizione è stato Massimo Iosa Ghini, ambasciatore del Design Italiano, che ha dichiarato che, negli anni, sono stati elaborate consulenze a livello internazionale,

perché il tema centrale è quello del Design e del Progetto, quest’ ultimo in particolare nasce da un concetto di sogno che va coltivato perché aiuta a raggiungere il proprio obiettivo. E la Terra dei Motori è una realtà territoriale formata da tanti sognatori. Modena Motor Gallery ne vuol dare testimonianza, soprattutto perché racchiude la storia di questoo valore nel corso dei decenni.
Prima di concudere il momento dell’inaugurazione con il taglio del nastro, Gian Carlo Muzzarelli ha voluto ricordare che in 40 km di territorio ci sono i valori, le intelligenze e la storia della nostra terra e per dare valore alla storia del futuro bisogna apprezzare quella del passato, da dove siamo partiti e come siamo arrivati.

Un piccolo ricordo va a Nando Minardi, che ci ha lasciato qualche giorno fa. Persona straordinaria e grande appassionato del settore automobilistico, nonché organizzatore del Minardi Day di Imola.