Gran Premio di Cina – Ottantasei giri per le SF90

Shanghai, 12 aprile 2019 – Venerdì di intenso lavoro per la Scuderia Ferrari Mission Winnow in Cina. Sulla pista di Shanghai, Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno portato avanti il programma di lavoro in modo da trovare l’assetto migliore per affrontare le qualifiche del sabato alle ore 14 (8 CET) e quindi la gara, la millesima della storia della Formula 1, in programma alle 14.10 (8.10 CET) di domenica.
Charles Leclerc ha invece trovato traffico nei suoi giri con gomma soft ottenendo come miglior crono 1’34”158. Il pilota monegasco non ha poi potuto effettuare il proprio long run perché il team ha preferito tenerlo in garage per alcuni controlli relativi al sistema di raffreddamento della sua SF90, che aveva sollevato qualche dubbio tra i tecnici. Tredici dunque i giri completati da Charles, ottantasei nel complesso quelli percorsi dalle due monoposto.
Domani, prima delle qualifiche, i piloti scenderanno in pista alle ore 11 (5 CET) per la terza e conclusiva sessione di prove libere.
Sebastian Vettel #5: “Tutto sommato è stata una giornata positiva. Abbiamo ancora del lavoro da fare ma direi che siamo in una situazione abbastanza simile a quella del Bahrain, dove eravamo competitivi. Ci sono certe parti della pista in cui la messa a punto mi soddisfa già, altre in cui dobbiamo ancora migliorare. Per le qualifiche e la gara mi aspetto che noi e i nostri avversari saremo molto vicini, quindi sarà importante continuare a lavorare per ottenere un’intesa ancora migliore con la monoposto”.
Charles Leclerc #16: “Le sensazioni che mi ha trasmesso la SF90 oggi sono state positive, a livello di bilanciamento c’è ancora un po’ di lavoro da fare ma nel complesso posso dirmi soddisfatto. È stato un peccato non poter provare il long run, perché sarebbe stato utile in vista della gara, ma per il resto non siamo preoccupati. Abbiamo tutte le indicazioni che ci servono per fare bene, ora si tratta solo di mettere tutto insieme per la qualifica, anche perché credo che sarà una battaglia molto serrata”.